Post by Comunità♔Queeniana on Nov 22, 2014 10:52:54 GMT 1
Mi sono imbattuto in un blog sul quale una madre, partendo dalla sua esperienza personale, associa il profilo psicologico di Freddie all'Autismo e alla Sindrome di Asperger. Non intendendomene, tralascio l'aspetto tecnico. Non ho potuto però fare a meno di rileggere le frasi di Freddie che vengono riportate e una descrizione di lui fatta dall'amico e giornalista David Wigg.
* * *
Anche se Freddie era famoso per il modo in cui dominava il palcoscenico, l'ho trovato completamente diverso nel privato. La sua spiccata abilità da uomo di spettacolo veniva rimpiazzata da una personalità timida, sospettosa e controllava la sua privacy con una ossessiva tenacia.
C'è stato perfino un periodo in cui non voleva incontrare persone perchè pensava che li potesse deludere con il fatto di non essere la persona grandiosa che loro conoscevano sul palcoscenico. Diceva "Non voglio rovinare l'illusione. Sono una specie di camaleonte. Penso che sia una combinazione di tanti personaggi e io sono una persona fatta di estremi".
Fino a quando vivrò non dimenticherò mai il mio primo incontro con Freddie Mercury. Si agitava nel camerino in cui io l'avevo aspettato durante uno show di due ore. Prese un ferro da stiro e lo lanciò in un ampio specchio, distruggendolo in mille pezzi. Beh, pensai che ovviamente non fosse superstizioso. Lo sfogo era stato provocato da un microfono malfunzionante sul palco. Anche se il pubblico non si accorse di nulla che andasse storto, Freddie si arrabbiò molto. Quando si calmò, gli chiesi se valesse la pena agitarsi tanto per un problema di cui il pubblico non s'era neanche accorto. Mi disse "Alcune persone possono avere la loro seconda opportunità, ma io no. Se hai provato il sapore di essere il numero uno, poi essere secondo non è abbastanza", dandomi uno schiaffetto sul ginocchio e esplodendo in una risata. Quello che mi colpiva era la potenza vocale che possedeva. Fu quello splendore a convincere il famoso soprano Montserrat Caballe a collaborare con lui nella loro hit numero 1 Barcelona nel 1987.
Ho visto spesso Freddie prepararsi ad andare sul palco. Buttava giù qualche vodka, si scaldava la voce con degli esercizi. Il suo assistente personale aveva gli abiti di scena pronti per lui. Dopo un ultimo tiro di sigaretta, si precipitava verso la sua porta verso il palco, per l'esultanza dei fans che adoravano i Queen. Era come un uragano.
── DAVID WIGG
Quando sono sul palco divento molto diverso. Non ci sono mezze misure. Devi essere elastico per fare la rock star, non ti puoi impappinare un attimo.
Nell'attimo in cui scopro che qualcuno mi tradisce, cambio comportamento. Se vengo tradito divento un orco.
Ho provato delle relazioni su entrambe le sponde, uomini e donne. Ma sono finite tutte male. Credo che ci sia nessuno che possa durare con me. Io mangio le persone e le distruggo. Voglio solo che tutto sia a modo mio, ma non è quello che vorrebbero tutti? Questo non vuol dire che io non dia nulla. Chiedo molto, ma ricambio un sacco.
Sono un vero romantico, ma allo stesso tempo co una corteccia dura all'esterno. È difficile per le persone andare d'accordo con me e io attraggo tutti i tipi di persone sbagliate. Sono terrorizzato dal restare solo.
Ho creato un mostro, Sono handicappato dal fatto che la gente pensa che io sia fatto in quel modo. Quando provo a costruire una relazione, sono la persona migliore che si possa incontrare, mio caro. Sono una pesca... hahaha.
Visto che il pubblico mi ama, per loro è difficile credere che qualcuno come Freddie Mercury possa essere solo. Infatti il mio genere di solitudine è il peggiore. Si può essere fra le masse e comunque sentirsi la persona più sola, perchè non appartieni per davvero a nessuno.
Bohemian Rhapsody è una di quelle canzoni che genera una sensazione di fantastico. Penso che le persone debbano solo ascoltarla, pensarci e poi trarre le proprie considerazioni su quello che viene detto... Bohemian Rhapsody non è arrivata in modo semplice. Ho fatto alcune ricerche, anche se poi è umoristica e mock opera. Perché no?!
── FREDDIE MERCURY
Fonte: thewritingowl.hubpages.com/hub/Autism-Aspergers-Syndrome-and-Freddie-Mercury
Traduzione in italiano di Claudio Tassone
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Anche se Freddie era famoso per il modo in cui dominava il palcoscenico, l'ho trovato completamente diverso nel privato. La sua spiccata abilità da uomo di spettacolo veniva rimpiazzata da una personalità timida, sospettosa e controllava la sua privacy con una ossessiva tenacia.
C'è stato perfino un periodo in cui non voleva incontrare persone perchè pensava che li potesse deludere con il fatto di non essere la persona grandiosa che loro conoscevano sul palcoscenico. Diceva "Non voglio rovinare l'illusione. Sono una specie di camaleonte. Penso che sia una combinazione di tanti personaggi e io sono una persona fatta di estremi".
Fino a quando vivrò non dimenticherò mai il mio primo incontro con Freddie Mercury. Si agitava nel camerino in cui io l'avevo aspettato durante uno show di due ore. Prese un ferro da stiro e lo lanciò in un ampio specchio, distruggendolo in mille pezzi. Beh, pensai che ovviamente non fosse superstizioso. Lo sfogo era stato provocato da un microfono malfunzionante sul palco. Anche se il pubblico non si accorse di nulla che andasse storto, Freddie si arrabbiò molto. Quando si calmò, gli chiesi se valesse la pena agitarsi tanto per un problema di cui il pubblico non s'era neanche accorto. Mi disse "Alcune persone possono avere la loro seconda opportunità, ma io no. Se hai provato il sapore di essere il numero uno, poi essere secondo non è abbastanza", dandomi uno schiaffetto sul ginocchio e esplodendo in una risata. Quello che mi colpiva era la potenza vocale che possedeva. Fu quello splendore a convincere il famoso soprano Montserrat Caballe a collaborare con lui nella loro hit numero 1 Barcelona nel 1987.
Ho visto spesso Freddie prepararsi ad andare sul palco. Buttava giù qualche vodka, si scaldava la voce con degli esercizi. Il suo assistente personale aveva gli abiti di scena pronti per lui. Dopo un ultimo tiro di sigaretta, si precipitava verso la sua porta verso il palco, per l'esultanza dei fans che adoravano i Queen. Era come un uragano.
── DAVID WIGG
Quando sono sul palco divento molto diverso. Non ci sono mezze misure. Devi essere elastico per fare la rock star, non ti puoi impappinare un attimo.
Nell'attimo in cui scopro che qualcuno mi tradisce, cambio comportamento. Se vengo tradito divento un orco.
Ho provato delle relazioni su entrambe le sponde, uomini e donne. Ma sono finite tutte male. Credo che ci sia nessuno che possa durare con me. Io mangio le persone e le distruggo. Voglio solo che tutto sia a modo mio, ma non è quello che vorrebbero tutti? Questo non vuol dire che io non dia nulla. Chiedo molto, ma ricambio un sacco.
Sono un vero romantico, ma allo stesso tempo co una corteccia dura all'esterno. È difficile per le persone andare d'accordo con me e io attraggo tutti i tipi di persone sbagliate. Sono terrorizzato dal restare solo.
Ho creato un mostro, Sono handicappato dal fatto che la gente pensa che io sia fatto in quel modo. Quando provo a costruire una relazione, sono la persona migliore che si possa incontrare, mio caro. Sono una pesca... hahaha.
Visto che il pubblico mi ama, per loro è difficile credere che qualcuno come Freddie Mercury possa essere solo. Infatti il mio genere di solitudine è il peggiore. Si può essere fra le masse e comunque sentirsi la persona più sola, perchè non appartieni per davvero a nessuno.
Bohemian Rhapsody è una di quelle canzoni che genera una sensazione di fantastico. Penso che le persone debbano solo ascoltarla, pensarci e poi trarre le proprie considerazioni su quello che viene detto... Bohemian Rhapsody non è arrivata in modo semplice. Ho fatto alcune ricerche, anche se poi è umoristica e mock opera. Perché no?!
── FREDDIE MERCURY
Fonte: thewritingowl.hubpages.com/hub/Autism-Aspergers-Syndrome-and-Freddie-Mercury
Traduzione in italiano di Claudio Tassone